E due!

Secondo fotovoltaico concluso

Notizie

Il Consorzio procede con determinazione nella realizzazione di impianti fotovoltaici sui tetti dei propri edifici, con particolare riferimento agli impianti pluvirrigui che impiegano molta energia elettrica per il loro funzionamento.
Con l’inizio del 2025 si è dato corso al primo piano degli interventi che riguarda sei edifici, per una potenza elettrica installabile di 343 chilowatt ed una produzione annua stimata di 430.000 chilowattora. Dopo l’impianto fotovoltaico installato sulla copertura del pluvirriguo di Rossano Veneto (41 chilowatt), sono stati da poco terminati anche i lavori di installazione sulla copertura del pluvirriguo di Romano Spin, per una potenza di 70 chilowatt ed una produzione annua stimata di 77.000 chilowattora.
Primavera ed estate rappresentano le stagioni in cui gli impianti fotovoltaici hanno le produzioni più elevate e presso i nostri impianti pluvirrigui queste stagioni rappresentano anche i mesi con i consumi elettrici maggiori:
questo significa attuare un autoconsumo totale dell’energia prodotta e massimizzare i benefici di tali installazioni.
Dopo la grave crisi energetica del 2022 scaturita dalla situazione geopolitica mondiale, il prezzo dell’energia elettrica si è stabilizzato a valori comunque elevati: per decenni il valore medio è stato di circa 50-60 euro a Megawattora e ad oggi è più che raddoppiato.

Il Consorzio, da sempre abituato ad arginare le acque scolanti nel proprio territorio, è dinnanzi ad una sfida: quella di arginare i prezzi dell’energia.
L’autoproduzione è una delle armi a disposizione! Il lavoro non si ferma qui, ma continua. Il piano degli interventi prevede infatti come prossimo passo l’installazione di impianti solari analoghi presso il pluvirriguo di Colceresa e presso il pluvirriguo di Sacro Cuore a Romano d’Ezzelino, per ulteriori 75 chilowatt.
Si ricorda infine che questa energia ha un’ulteriore valenza: quella di provenire da fonte rinnovabile, con conseguenti benefici ambientali. In tale ambito, oltre al fotovoltaico, il Consorzio da molti anni ha lavorato anche sull’idroelettrico, con nove centrali che producono energia dall’acqua e altre in progetto