
Progetti
IMPIANTO PLUVIRRIGUO MEDOACO – TRASFORMAZIONE IRRIGUA SU 1.200 ETTARI NEI COMUNI DI BASSANO DEL GRAPPA, ROSÀ E CARTIGLIANO IN PROVINCIA DI VICENZA - 1° LOTTO FUNZIONALE
IMPIANTO PLUVIRRIGUO MEDOACO – TRASFORMAZIONE IRRIGUA SU 1.200 ETTARI NEI COMUNI DI BASSANO DEL GRAPPA, ROSÀ E CARTIGLIANO IN PROVINCIA DI VICENZA - 1° LOTTO FUNZIONALE
CUP J17B17000110001
Finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Missione 2 Componente 4 (M2C4) - Investimento 4.3 - Investimenti nella resilienza dell'agrosistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche.
Il progetto, che interessa la trasformazione irrigua di un’area di circa 1.200 ettari collocata in sinistra idrografica del fiume Brenta, in zona pedemontana, nei comuni di Bassano del Grappa, Rosà e Cartigliano, in provincia di Vicenza, prevede la riconversione dell’esistente sistema di irrigazione a gravità, attuato tramite una vetusta rete di canali superficiali parte in cemento e parte in terra, attraverso la sua sostituzione con un più moderno sistema di irrigazione ad aspersione con metodo “a pioggia” da realizzare tramite una rete tubata in pressione con idranti di consegna alle singole proprietà agricole.
Il progetto generale si compone di due stralci distinti, i quali suddividono l’intera area d’intervento di 1.200 ettari in due lotti funzionali, e precisamente, il 1° lotto funzionale prevede la realizzazione della centrale di pompaggio, completa delle opere elettromeccaniche necessarie a garantire il servizio irriguo e la realizzazione della rete tubata su un’area di circa 635 ettari, mentre il 2° lotto funzionale è relativo ai rimanenti 565 ettari che sarà oggetto di un futuro progetto di completamento.
L’ultimazione dei lavori è fissata al 28 febbraio 2026.
L’importo di finanziamento di € 10.237.296,37 grava per € 8.000.000,00 sui fondi della Legge 30 dicembre 2018 n° 145 (Fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle Amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese) di cui al Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali n° 554571 del 25 ottobre 2021 e per € 2.237.296,87 sul Fondo per l’avvio di opere indifferibili ex art. 26 c. 7 del decreto-legge n. 50/2022 (di cui al decreto MEF RGS – RR 160 del 18.11.2022 nell’ambito del PNRR dall’Unione Europea - NextGenerationEU - Missione 2 - Componente 4 - Investimento 4.3).
GRUPPO OPERATIVO BRENTA 2030
Il Gruppo Operativo (GO) 2030 costituisce il naturale proseguimento del lavoro di ricerca e di governance iniziato nella prima fase chiamata Gruppo Operativo Brenta 2020. Il GO lavorerà in sinergia con il progetto europeo LIFE Brenta 2030 realizzando un’ampia strategia di gestione sostenibile dell’area fluviale del MedioBrenta da noi indicata con il termine ombrello “Parco Fiume Brenta“.
Le attività del Gruppo Operativo Brenta 2030 sono finanziate dalla Misura 16.1, 16.2, 1.1.1. e 4.4.3 del PSR Regionale Veneto.
Il problema
Lo Schema Acquedottistico del Veneto Centrale (S.A.VE.C.) ha identificato l’area del Medio-Brenta come fonte strategica regionale per il rifornimento della risorsa idrica potabile. L’area infatti fornirà circa il 30% del fabbisogno di acqua potabile a livello regionale e le Province di Padova, Venezia e Rovigo dipenderanno dalle risorse di due falde principali, quella del Medio-Brenta (per l’80%) e quella del Sile (per il 20%) (Fonte: Veneto Acque, 2016). In questa cornice, i conflitti d’uso per la risorsa idrica (agricoltura, turismo, acqua potabile…) sembrano destinati ad accentuarsi.
La soluzione
Il GO Brenta 2030 ha l’obiettivo di migliorare la governance e sperimentare uno schema di Pagamento per Servizi Ambientali (PES) per il mantenimento e il miglioramento della qualità chimica ed ecologica della risorsa idrica strategica del Medio Brenta, riducendo i conflitti d’uso e aumentando la redditività delle aziende agricole attraverso la valorizzazione del servizio di salvaguardia idrica: le aziende disposte a impegnarsi per rendere più sostenibile la propria attività potranno essere ricompensate e valorizzate sul territorio, per contrastare i fenomeni di abbassamento della falda, il peggioramento dello stato delle acque superficiali e la crescente importanza strategica regionale della risorsa idrica potabile del Medio-Brenta.
SCHEDA TECNICA DEL PROGETTO
Acronimo: GO Brenta 2030 (Gruppo Operativo Brenta 2030)
Titolo: Governance, capitale sociale e Pagamenti per Servizi Ambientali per il miglioramento quali-quantitativo della risorsa idrica del Medio Brenta
Bando: DGR nr. 736 del 28 maggio 2018
Durata: 36 mesi (aprile 2019 – aprile 2022)
Capofila: Società agricola AGRIFLOOR di Cerantola Paolo & C. s.s
Partner: Azienda Agrifloor di Cerantola, Azienda Moresco (Bosco Limite), Etra S.P.A, Consiglio di Bacino Brenta, Veneto Acque, Consorzio di bonifica Brenta, Coldiretti Veneto, Impresa Verde Padova, Valerio Luigino e F.lli
Budget totale finanziato: € 394.768,00
Finanziamento concesso al Consorzio: € 39.131,81
Iniziativa finanziata dal Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 Organismo responsabile dell’informazione: Società agricola AGRIFLOOR di Cerantola Paolo & C.s.s Autorità di gestione: Regione del Veneto – Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste